La Cappella di San Michele a Fiè allo Sciliar, un piccolo edificio romanico, fungeva da sacello mortuario
Galleria immagine: Cappella di San Michele
Nella piazza centrale di Fiè allo Sciliar (Völs am Schlern), direttamente accanto alla Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta, è situata una piccola cappella in stile romanico, dedicata all'Arcangelo Michele. L'edificio venne costruito verso la fine del XII secolo e attrezzato ca. 300 anni dopo, in epoca gotica, con una bellissima volta a stella con nervatura. L'esterno invece, è caratterizzato da un'accentuata abside rotonda.
Sul lato esterno della cappella si trova - purtroppo in cattivo stato di conservazione - l'affresco più vecchio di Fiè. Esso risale al XIV secolo e raffigura l'Adorazione dei Magi. Nel XVIII secolo poi, la Cappella di San Michele venne trasformata in un sacello mortuario. Di quest'epoca sono gli affreschi barocchi della Morte che scaglia frecce, Crono con la sua clessidra e la falce, così come diverse citazioni sulla penitenza, e una grande pietà.
Dopo essere stata utilizzata, nel XX secolo, come ripostiglio e persino come sala teatrale, la cappella a due piani ospita oggi il Museo Parrocchiale di Fiè, il primo museo parrocchiale dell'Alto Adige. Si trova al piano superiore della Cappella di San Michele, costruito originariamente come luogo di culto: lì vennero scoperti anche degli affreschi risalenti al XV secolo. Al piano inferiore, dove un tempo c'era l'ossario, è stato allestito, invece, il Museo Archeologico di Fiè.
Orari d'apertura:
vedi Museo Parrocchiale e Archeologico di Fiè
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