Nel Parco Naturale Sciliar-Catinaccio e sull’Alpe di Siusi trovi l’abete rosso e il pino silvestre, il camoscio e il rondone maggiore
Un mondo pieno di magia ti aspetta nel Parco Naturale Sciliar-Catinaccio. L'area dello Sciliar è quasi interamente circondata da fitti boschi di conifere e boschi misti ed è, quindi, un perfetto rifugio per tutti gli animali. Il noto bosco di Castelvecchio, presso Siusi allo Sciliar, è composto prevalentemente da abeti e larici, ma anche da pini silvestri, abeti, frassini e betulle. Il Laghetto di Fiè invece, è circondato da un bosco di pini silvestri, mentre le pendici del Monte Cavone e della Val Ciamon sono caratterizzati da uno splendido bosco di abeti rossi, larici e pini silvestri. Anche di fiori ce n'è in abbondanza: le prime piante a fiorire sono la sassifraga a foglie opposte, insieme alle delicate soldanelle, agli anemoni e ai crochi.
Numerosi sono anche gli animali selvatici, dal camoscio fino al pipistrello. Soprattutto il mondo degli uccelli ha tanti rappresentanti: l'aquila reale e il gracchio alpino, il corvo imperiale e il rondone maggiore, il picchio e il gufo. Il 20% delle specie animali esistenti in Alto Adige popola anche l'area dello Sciliar: nel parco naturale sono state registrate oltre 5.000 specie, appartenenti a 22 gruppi sistematici.
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