La caratteristica sagoma dello Sciliar (2.563 m s.l.m.), nelle Dolomiti altoatesine, è l’emblema dell’Alto Adige
Galleria immagine: Sciliar
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Non solo l'altezza, ma anche l'insolita sagoma, rendono lo Sciliar un noto emblema dell'Alto Adige. Con le sue due cime, la Punta Santner a 2.413 m e la Punta Euringer, a 2.394 m, il massiccio vanta un profilo del tutto particolare, che salta subito all'occhio. Le pareti rocciose dello Sciliar si ergevano sopra il livello di scorrimento dei ghiacciai, anche durante il periodo di glaciazione. È per questo, che in queste zone elevate alcune piante endemiche poterono sopravvivere al periodo glaciale. Tra di esse, la campanula di Moretti e il bellissimo raponzolo chiomoso delle Dolomiti.
Nel 1974 l'intera area attorno allo Sciliar venne dichiarata parco naturale, al quale, nel 2003, si aggiunse anche l'area del Catinaccio. Geologia, flora e fauna del Parco Naturale Sciliar-Catinaccio, il più antico parco naturale dell'Alto Adige, hanno un'importanza speciale. Numerosi sono i sentieri e gli itinerari che, oggigiorno, portano attraverso questa zona protetta. Lasciati incantare dal mitico Sciliar!
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